Omicidio Meredith: Assolti in cassazione Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Amanda Knox era stata condannata in appello a 28 anni e sei mesi, mentre Raffaele Sollecito a 25 anni di reclusione. Dopo la decisione della Suprema Corte il padre di Sollecito piange di gioia per la libertà conquistata del figlio.
Per l'omicidio di Meredith Kercher ci sono volute oltre dieci ore in camera di consiglio per far terminare il processo. Non si sa con certezza il giorno in cui, tra il primo e il 2 novembre 2007, la ragazza inglese venne uccisa a Perugia. In tarda serata, attorno le 22.30, la Cassazione ha assolto i due imputati Amanda Knox e Raffaele Sollecito "per non aver commesso il fatto". La ragazza americana non era presenta in aula, mentre l'altro sospettato si.
Una condanna di tre anni per Amanda Knox per calunnia verso Patrice Lumumba, la 27enne di Seattle ha già scontato la pena in carcere. La vicenda legata alla ragazza inglese si è conclusa dopo otto anni senza aver chiarito però alcuni dubbi. Commenta il padre di Raffaele dove ha dichiarato: "Finalmente abbiamo avuto giustizia. Giulia Bongiorno, legale di Raffaele Sollecito, aggiunge che è la migliore sentenza possibile. Termina con queste parole Raffaele Sollecito: "fine di un incubo, ora mi riprenderò la mia vita".

La famiglia Kercher, incredula e delusa, dopo la sentenza per la morte di Meredith, parla il loro legale dichiarando: "La giustizia italiana ha dimostrato di non essere riuscita a trovare alla fine i responsabili. C'è stata un'alternanza di giudizio e ora non si può fare altro che prendere atto di questa assoluzione".
Rudy Guede, quindi, rimane l'unico responsabile per la morte di Meredith. Ha scelto il rito abbreviato ed è stato condannato a 16 anni per "omicidio in concorso". L'ivoriano afferma di essere stato presente nella villa del delitto, però quando la ragazza inglese è stata assassinata lui si trovava in bagno. Verso mezzogiorno e mezza si sono riuniti i Supremi giudici della V Sezione Penale. Ha parlato Giulia Bongiorno all'udienza finale attorno le 9.30 dove ha cercato di annullare con rinvio la pena inflitta a 25 anni a Sollecito.

Delitto Meredith Kercher

Dichiarando testuali parole: "Sollecito non ha mai depistato, anzi ha sempre collaborato alle indagini, durante l’aggressione di Meredith lui era a casa sua a vedere i cartoni animati aveva detto Bongiorno. È un puro che si vede coinvolto in vicende spettacolari e gigantesche delle quali non si rende conto, come Forrest Gump". Il sostituto procuratore della Cassazione Mario Pinelli nella sua requisitoria aveva chiesto di confermare la condanna di Amanda e di Sollecito alla quale erano stati chiesti 28 anni.