Il nome di questo anfibio deriva da bufo e belzebù, rospo in latino. Ampinga è il nome della specie, questa parola nella lingua malgascia vuol dire scudo.
David W. Krause, nel 1993, ha rinvenuto i primi frammenti fossili di questo anfibio in Madagascar. L'uomo, lavorava per la Stony Brook University dove insieme ad alcuni studiosi dello University College London (Marc E. H. Jones e Susan E. Evans), ha descritto un articolo sulla scoperta della rana diavolo pubblicato nel 2008 sul sito del Proceedings of the National Academy of Sciences.
Confronto tra la Rana diavolo e la più grande rana esistente in Madagascar |
Hanno stimato, inoltre, che il suo peso potesse raggiungere i 4-5 chili. Hanno dedotto che un esemplare adulto di Beelzebufo potesse ingoiare senza grossi problemi i cuccioli di dinosauri.
Il genere Ceratophtys, le rane cornute che vivono in Sud America sono la specie più filogeneticamente più affine al Beelzebufo. Infatti, nel tardo Cretaceo l'America del Sud e il Madagascar fossero ancora uniti.
Interessante il tuo articolo sulla rana diavolo, non sapevo dell'esistenza sulla terra di questo genere, doveva far paura, visto la grandezza!
RispondiEliminaRana Diavolo, un rettile veramente particolare e di notevoli dimensioni sia per il peso che per la lunghezza
RispondiEliminaDirei una ranona viste le dimensioni. Rende molto bene l'immagine accostata ^_^ oggi una rana al suo fianco si sentirebbe davvero come una formica quando ci incontra per strada.
RispondiEliminaNon ero a conoscenza di questa specie animale. Già il nome non mi è simpatico comunque
RispondiEliminaops mi hai stupita con questa notizia non avevo idea dell'esistenza di questo come dire mostriciattolo? enorme e brutto direi... io già ho una certa riluttanza con le rane nostre le piccole... figurati questa... paura io.. comuque grazie delle info articolo molto interessante come del resto tutti i tuoi articoli
RispondiEliminaCaspita che grande e che brutta la rana diavolo è ti confesso che non sapevo neanche della sua esistenza!
RispondiEliminaAnche oggi trovo nel tuo blog un interessante articolo sicuramente informativo per tutti ed in particolare per chi vuole scoprire cose nuove sugli animali.
RispondiEliminaNon sapevo dell'esistenza di questo genere di rana, che comunque mi fa anche un poco impressione
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